Non è mai troppo presto per investire. È questo lo slogan usato da molti siti web, soprattutto anglosassoni, per convincere i giovani ad avvicinarsi al mondo degli investimenti, della Borsa e del risparmio. Un'esperienza virtuosa se fatta avendo alle spalle una buona base di conoscenze finanziarie. Ma se invece manca il necessario livello di preparazione, di educazione ai mercati e agli investimenti, queste piattaforme digitali si trasformano in bombe a orologeria per ragazzi impreparati, convinti che investire sia come giocare a Candy Crash. Ma alla bassa conoscenza finanziaria si contrappone una grande attenzione al risparmio soprattutto da parte delle giovani generazioni. Secondo lo studio della Fondazione Einaudi più del 90% degli italiani nella fascia di età tra i 18 e i 34 anni riconosce il valore positivo di riempire il salvadanaio...